Il vice premier e ministro degli Interni Matteo Salvini torna a parlare della prossima manovra finanziaria del governo, che toccherà argomenti delicati quali le pensioni e le tasse. Salvini avverte il ministro dell’Economia Giovanni Tria, dicendo che la manovra dovrà essere coraggiosa: per il bene del nostro paese e di noi italiani, avverte Salvini, si può anche superare qualche vincolo di bilancio. Gli italiani non riescono più a reggere una situazione che sta diventando sempre più insostenibile, vogliono andare in pensione all’età giusta e non pagare tutte le tasse cui sono costretti a sostenere al giorno d’oggi. Salvini prospetta dunque una manovra coraggiosa, che spinga verso la crescita, che dia un segnale concreto del cambiamento necessario.
Matteo Salvini ha rilasciato queste dichiarazioni in risposta a quanto detto da Tria durante il G20 tenutosi a Bueono Aires: il ministro ha ribadito la necessità di applicare il contratto di governo nei limiti di bilancio ritenuti necessari per assicurare la fiducia da parte dei mercati, elemento essenziale per evitare l’instabilità.
Pensioni, gli obiettivi del governo Lega – M5S.
Durante un’intervista rilasciata a Radio 24, il vice premier ha ribadito di voler prendere tutte quelle misure, come ad esempio quella riguardante la quota 100, che favoriscono l’uscita dal mondo del lavoro e che consentono l’ingresso dei giovani. Altro obiettivo, come ha specificato al Corriere, è quello di avviare la flat tax.
Dopo queste recenti dichiarazioni di Matteo Salvini si è iniziato a parlare di contrasti d’opinione con il ministro dell’economia Tria. A dire la sua su questa spinosa questione è il vice premier Luigi Di Maio. Il ministro del Lavoro ha specificato che Tria, già prima di accettare l’incarico, conosceva gli obiettivi del governo. Di Maio ha poi spiegato il significato che assumono oggi i limiti di bilancio: significa individuare le priorità ed individuare le risorse per realizzarle.