A tutta la prima metà del mese di maggio, molti pensionati della Campania lamentano di non aver ancora ricevuto la pensione minima con l’adeguamento a mille euro promesso dalla Regione, nell’ambito del pacchetto socio economico di sostegno alle categorie deboli colpite dall’emergenza coronavirus. Ieri Vincenzo De Luca, governatore della Campania, ha chiarito in TV con Lucia Annunziata che l’accordo con l’INPS è stato raggiunto e che le erogazioni saranno fatte quanto prima.
Ecco, come lo riporta il sito Fanpage, quello che ha dichiarato De Luca: “Ringrazio il presidente dell’INPS Pasquale Tridico per l’elaborazione di questa convenzione per un’operazione di grande valore sociale”. In effetti sarà dato seguito alla decisione regionale di livellare le pensioni sociali, gli assegni sociali e le pensioni ordinarie di vecchiaia integrate al minimo – quelle che partono da 450 euro – a mille euro per maggio e giugno.
L’integrazione a mille arriverà senza bisogno di alcun adempimento!
Scopo di questo accordo fra Regione e INPS è che l’integrazione economica possa arrivare senza che sia necessario da parte dei beneficiari produrre domande o effettuare adempimenti. Quindi, una volta individuato l’elenco degli aventi diritto, la Regione trasferisce a Poste Italiane le risorse necessarie a erogare l’integrazione a mille euro nei mesi di maggio e di giugno prossimi. La cosa riguarda un bacino di utenza di circa 250.000 persone.
