Abbiamo visto come la riforma delle pensioni faccia parte dell’agenda del Governo Conte, che ha già avviato un confronto con i Sindacati. Non si sa ancora, però, quali siano le intenzioni dell’esecutivo su Quota 100 che, insieme al Reddito di Cittadinanza, è stato tra i provvedimenti più significativi dello scorso Governo gialloverde. Come riporta il sito Blastingnews, la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo è intervenuta sul dossier pensioni.
Misure a breve e a lungo termine!
“C’è un tavolo – ha dichiarato la ministra Catalfo in audizione presso le Commissioni riunite Affari sociali e Lavoro – istituito al ministero insieme alle parti sociali e sta approfondendo due diversi indirizzi”. Uno “è quello più a breve termine – ha precisato l’esponente dell’esecutivo – che riguarda cosa si può portare avanti e inserito nella prossima legge di Bilancio”. Ciò include la proroga dell’Anticipo pensionistico sociale per i lavoratori in difficoltà e l’Opzione Donna per le lavoratrici.
L’altro indirizzo è “più a lungo termine – spiega Catalfo – ovvero cosa portare in flessibilità in uscita al 2022 quando scadrà la sperimentazione di Quota 100”. In ogni caso, “Ape sociale e Opzione donna – ha garantito la ministra – sono temi e misure che devono essere reinserite nella prossima legge di Bilancio”.
