Pensioni, i pagamenti anticipati per il mese di febbraio 2022

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Come per i mesi scorsi anche per febbraio il pagamento delle pensioni è previsto in anticipo alle Poste, con il consueto calendario suddiviso in ordine alfabetico. In effetti, lo stato di emergenza continua almeno fino al 31 marzo 2022, in considerazione dell’instabilità della situazione sul fronte contagi da coronavirus; e a causa della presenza di varianti che non fanno stare tranquilli. Ecco perché anche per il mese prossimo assisteremo allo scaglionamento del servizio di Poste Italiane per quanto attiene al ritiro della pensione.

E dunque, come spiega il sito lavoroediritti.com, il meccanismo è quello dei mesi precedenti: anche per le pensioni di febbraio, tutti i pensionati che si recano solitamente presso gli uffici delle Poste per ritirare l’assegno pensionistico, lo potranno fare in data anteriore ai consueti accrediti su c/c, in base a quanto precisato nel calendario che tra pochissimo tempo sarà ufficializzato dall’INPS.

Il calendario!

La finalità è sempre la stessa: facilitare i pensionati nelle operazioni di ritiro della pensione, onde evitare rischi di code ed assembramenti.Secondo un meccanismo consolidato e già visto nei mesi passati, i cittadini italiani aventi diritto al pagamento pensioni anticipato saranno suddivisi in base all’iniziale del proprio cognome. Ecco lo schema: dalla A alla B martedì 25 gennaio; dalla C alla D mercoledì 26 gennaio; dalla E alla K giovedì 27 gennaio; da L alla O venerdì 28 gennaio; dalla P alla R sabato 29 gennaio (solo mattina); dalla S alla Z sabato lunedì 31 gennaio. Discorso diverso per quanto attiene all’accredito delle pensioni su conto corrente (Postale e/o Bancario). Infatti, tutti coloro che ricevono il trattamento tramite accredito su IBAN dovranno aspettare qualche giorno in più, ossia il primo giorno bancabile del mese, ossia martedì 1 febbraio.

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