Pensioni e lavoro: l’analisi di Cesare Damiano degli ultimi dati Inps

Pensioni e lavoro: Cesare Damiano commenta gli ultimi dati Inps

Pensioni e lavoro: l’Osservatorio dell’Inps. L’ex ministro del lavoro Cesare Damiano ha commentato gli ultimi dati forniti dall’Inps sulle pensioni ed il lavoro. Per l’esponente dem:”I dati dell’Osservatorio dell’Inps su occupazione e pensioni sono molto interessanti e confermano che ci troviamo ancora in una fase di assestamento. Ci sono dati positivi e negativi che potranno essere letti meglio nel medio-lungo periodo. È confortante l’andamento, in calo, della cassa integrazione e, a novembre, delle domande di disoccupazione (-26% su ottobre, anche se siamo a un +4% rispetto a dicembre 2016). Più contraddittori i dati sul mercato del lavoro che evidenziano la compressione dei contratti a tempo indeterminato sul totale delle assunzioni: il 23% nei primi undici mesi del 2017, a fronte del 39% del 2015”.

I nuovi obiettivi da raggiungere per Damiano.

Damiano ha illustrato quali sono i prossimi obiettivi da raggiungere su pensioni e lavoro. “Il nostro obiettivo alla luce di questa situazione, dev’essere quello di proseguire sulla strada degli incentivi prevista dal Jobs Act rendendoli però strutturali”, ha affermato. E sul tema delle pensioni:”Si registra un aumento del 6% di quelle liquidate nel 2017 e un balzo degli assegni sociali del 18%. Aumenta anche la media degli assegni che salgono del 7%, a quota 1.039 euro”.

Sulla previdenza, negli ultimi 5 anni, sono stati fatti interventi importanti: bisogna continuare sulla strada tracciata. Ci auguriamo che nel programma del PD ci sia, tra le altre cose, la proposta di rendere strutturale l’APE, di prevedere la nona e conclusiva salvaguardia degli esodati e la prosecuzione della sperimentazione di Opzione Donna”, ha concluso.

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