Annamaria Furlan, segretario generale della Cisl in un’intervista pubblicata su Democratica ha parlato di pensioni e della mobilitazione dei sindacati dei pensionati. “I pensionati italiani meritano più rispetto e considerazione da questo governo ed in generale dalla classe politica. Sono persone che hanno dato tanto al nostro paese in termini di lavoro, professionalità, innovazione, cultura, ma anche di sacrifici e di assistenza ai nostri figli e nipoti”, ha dichiarato in occasione della manifestazione sindacale del 1°giugno indetta da Spi Cgil, Fnp Cisl, UIL Pensionati.
Furlan ritiene che il blocco della rivalutazione operato dal Governo Conte sia stato “una scelta iniqua e sbagliata anche dal punto di vista economico perché penalizza i consumi di milioni di persone che vivono solo di una pensione modesta. Il conguaglio che tantissimi pensionati dovranno restituire nei prossimi mesi è davvero un fatto increscioso ed inaccettabile. Bisogna invece ricostituire il montante come base di calcolo per chi ha subito il blocco, aumentando anche la platea dei beneficiari della quattordicesima”.
Le richieste sindacali
I sindacati chiedono che “i pensionati non siano più considerati un “bancomat” da spremere, come è avvenuto negli ultimi anni con il blocco della rivalutazione, l’aumento delle tasse, i tanti balzelli locali. È assurdo. Per non parlare del livello scadente dei trasporti locali, le liste d’attesa negli ospedali, i ticket odiosi. I livelli di assistenza sanitaria dovrebbero essere garantiti in tutto il paese, investendo nella medicina del territorio, nelle cure intermedie, nella domiciliarità, mettendo al centro i bisogni dei più deboli e l’inclusione social”, ha dichiarato il leader sindacale.
Tasse e pensionati
“I nostri pensionati sono in Europa, tra l’altro, quelli che pagano il livello più alto di tasse. Servirebbe una vera “social tax” per restituire a milioni di pensionati e lavoratori dipendenti le risorse recuperate dalla lotta all’evasione ed elusione fiscale. Da qui bisognerebbe partire quando si parla di una vera equità e giustizia fiscale nel nostro paese. “Dateci retta” è lo slogan della loro manifestazione. Un appello forte, inequivocabile, che tutta la nostra classe politica farebbe bene a non ignorare”, ha precisato Furlan.