Inps e Casse professionali: trovato l’accordo sul cumulo gratuito. E’ stata raggiunta un’intesa tra l’Inps e le Casse professionali sulla questione del cumulo gratuito dei contributi versati in diverse gestioni previdenziali. Lo scorso 28 marzo l’assemblea dei presidenti delle Casse dei professionisti ha approvato lo schema di convenzione sulle pensioni in cumulo, nella versione modificata in accordo con l’Inps. Dopo Inarcassa ed Enpam, le prime a sottoscrivere l’accorso sul nuovo testo di convenzione con l’Inps, è sopraggiunta la firma anche dell’ENPAPI. Il Presidente ENPAPI Mario Schiavon ha sottolineato che la firma della convezione è stato l’atto conclusivo del lungo svolto per il raggiungimento dell’accordo con l’Inps.
Cumulo gratuito per le pensioni dei professionisti: il contenuto della convenzione stipulata con l’Inps.
Secondo quanto stabilito dal testo della nuova convenzione stipulata dalle Casse, gli oneri derivanti dalle procedure relative all’erogazione delle prestazioni saranno divisi in base alla quota di pensione erogata da ciascun ente. Viene stabilito, quindi, che debba essere una commissione di esperti a determinare l’importo da
ripartire, mentre saranno rimborsate immediatamente le commissioni bancarie sostenute. Con la sottoscrizione del nuovo testo di convenzione potranno essere già liquidate le pensioni relative alle domande già inoltrate, rimandando la questione della divisione degli oneri amministrativi tra l’Inps e le Casse. Le prime liquidazioni sono state previste entro Pasqua ed i pagamenti relativi avranno inizio a partire dal 20 aprile.
Il presidente Adepp, Alberto Oliveti, nel commentare gli ultimi sviluppi dello scontro tra l’Inps e le Casse professionali ha affermato che decidere la liquidazione immediata delle pensioni è stata una scelta saggia. Per Oliveti è fondamentale soddisfare in via preliminare le esigenze legittime di coloro che hanno chiesto di andare in pensioni col regime di cumulo dei contributi e poi decidere come debbano essere ripartire gli oneri di gestione, dopo la valutazione dell’andamento delle pratiche, sempre nel rispetto delle leggi vigenti.
