Pensioni di invalidità, tutte le novità sulle richieste dell’ANMIC!

Assegno di invalidità, tutte le novità sull'intervento del Governo

Siamo nell’imminenza del varo dell’ex decreto aprile, ormai diventato decreto maggio. In questa prospettiva, l’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili ha messo in evidenza alcune istanze, inoltrandole al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, istanze naturalmente relative alle ampie tematiche della riforma delle pensioni.

Come riferisce l’agenzia Askanews, ripresa dal sito Il Sussidiario, la richiesta dell’ANMIC si specifica soprattutto in un aumento delle prestazioni economiche per le pensioni di invalidità totali riguardanti “invalidi civili, ciechi ed ipovedenti, sordi fino a 516,00 euro mensili per 13 mensilità, ai sensi dell’art. 38, comma 4, legge 28 dicembre 2001, n. 448, nell’arco di un triennio a partire dal 1° giugno 2020”.

Aumento degli assegni per invalidità parziali.

Oltre a ciò, per quanto riguarda gli assegni per invalidità parziali, si richiede un “aumento delle relative prestazioni economiche per invalidi civili, ciechi ed ipovedenti fino a 458,00 euro come previsto per l’assegno sociale di cui all’art.3, comma 6, legge n. 335/1995 nell’arco di un triennio a partire dal 1° giugno 2020”. Resta da vedere quale sarà la risposta del Governo alle richieste presentate dall’ANMIC.

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