Pensioni all’estero: l’accertamento dell’esistenza in vita

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L’Inps ha comunicato l’avvio della seconda fase dell’accertamento dell’esistenza in vita per gli anni 2017 e 2018, relativa all’erogazione dei pagamenti delle pensioni ai soggetti residenti negli Stati dell’Est Europa e paesi limitrofi, Estremo Oriente, Asia, Nord America, Centro America, Sud America e Paesi scandinavi.

Con il messaggio n.1527 del 6 aprile 2018, facente seguito al messaggio n. 3378 del 30 agosto 2017, l’Inps ha informato che nella seconda fase di verifica saranno esaminate anche le posizioni dei beneficiari di pensioni di nuova liquidazione che non sono stati inclusi nella prima fase dell’accertamento ed i pensionati residenti nelle aree geografiche non ancora interessate dal controllo, che si sono successivamente trasferiti in zone già sottoposte a controllo nella prima fase. 

Pensioni all’estero: l’accertamento dell’esistenza in vita.

L’accertamento dell’esistenza in vita è affidata a Citibank, che ha individuato i soggetti a cui inviare la richiesta di attestazione dell’esistenza in vita, attenendosi ai dati di residenza registrati negli archivi della banca stessa. L’Istituto precisa che le attestazioni dovranno pervenire a Citibank entro i primi giorni di luglio 2018. Per evitare che vengano reiterate le richieste di attestazione dell’esistenza in vita, sono stati esclusi nelle liste i soggetti che hanno modificato il proprio domicilio nel corso delle due fasi d’accertamento e che sono stati già interessati dalla verifica.

A coloro che non dovessero attestare l’esistenza in vita nel termine indicato, il pagamento della rata di agosto 2018 avverrà in contanti presso le agenzie Western Union del Paese di residenza. Nel caso entro il 19 agosto vi fosse una mancata riscossione personale, il pagamento della pensione verrà sospeso a partire dalla rata di settembre 2018. Inoltre, se non fosse possibile disporre il pagamento presso le agenzie Western Union del Paese di residenza, i pagamenti delle pensioni intestate a soggetti che non hanno prodotto la prova dell’esistenza in vita entro i primi giorni di luglio verranno sospesi a partire dalla rata di agosto 2018.

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