Pensioni, ad agosto arrivano gli aumenti della riforma Draghi

Pensioni, parte il tavolo Governo Sindacati. Le ultime novità

Parte ad agosto la riforma Draghi sulle pensioni: arrivano gli aumenti. Il Governo ha intenzione di modificare le tasse per il ceto medio basso e a beneficiarne saranno direttamente anche i pensionati, che vedranno ridursi il gettito fiscale sulle proprie pensioni e potranno vedersi accreditare un po’ più di soldi a fine mese.

Come spiega il sito trend-online.com, Mario Draghi è intenzionato a rispondere alle sollecitazioni della Corte dei Conti, che lo ha invitato a ripensare il sistema tributario nostrano, che pesa fin troppo sui lavoratori e sui pensionati. Un’analisi dettagliata sul problema è stata fatta dal Rapporto sul coordinamento della finanza pubblica 2021, che mette in evidenza come il fisco incomba pesantemente sulle pensioni e sulla busta paga.

Secondo la Corte dei Conti ci sarebbe uno sbilanciamento degli oneri fiscali sui redditi medi, che genererebbe un andamento distortivo e irregolare delle reali aliquote marginali. Proprio per questo motivo, la Corte dei Conti avrebbe chiesto di ripensare il sistema tributario nel suo insieme, andando a rivedere le tasse che gravano sulla busta paga e sulla pensione.

Il prelievo si sposta sull’Iva!

La Corte di Conti ha quindi invitato il Governo a rivedere i contributi diretti ed indiretti, ma soprattutto a pensare alle eventuali coperture di bilancio: l’ipotesi è quella di spostare il prelievo dall’Irpef all’Iva. Quindi in estrema sintesi dovrebbero arrivare una pensione ed una busta paga più ricche, ma ci sarebbe un’aumento dell’Iva, dell’Imu e della tassa di successione. Più soldi in tasca ogni mese, ma con ogni probabilità più tasse da pagare da un’altra parte.

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