Pensione di vecchiaia: i requisiti per il 2018 e le novità per il 2019

Pensione di vecchiaia: i requisiti per il 2018 e le novità per il 2019

Pensioni, le ultime novità. La pensione di vecchiaia è una delle forme per il pensionamento  riconosciute dall’Inps, si tratta di una prestazione economica erogata a domanda a tutti i lavoratori, sia dipendenti che autonomi, che risultano essere iscritti all’assicurazione generale obbligatoria (Ago) e a tutte le sue forme esclusive, sostitutive, esonerative ed integrative. Inoltre, possono richiedere la pensione di vecchiaia anche gli iscritti alla gestione separata Inps.

Pensione di vecchiaia: i requisiti per il 2018 e le novità per il 2019.

Per la pensione di vecchiaia, a differenza di quella anticipata, occorre soddisfare due diversi requisiti: uno riguarda l’età pensionabile, che viene stabilita dalla legge e adeguata ogni due anni (come stabilito dalla Legge Fornero) alle aspettative di vita rilevate dall’ISTAT, mentre l’altro è quello dell’anzianità contributiva e assicurativa.

Per quanto riguarda l’età pensionabile è la stessa sia per gli uomini che per le donne, così come per i dipendenti e i lavoratori autonomi. Nel dettaglio, per tutto il 2018 l’età pensionabile è pari a 66 anni e 7 mesi d’età.

Per quanto riguarda il requisito contributivo, invece, chi intende andare in pensione non deve avere meno di 20 anni di contributi versati o accreditati a qualsiasi titolo. Inoltre è necessario che alla data dal 1° gennaio 1996 il lavoratore abbia già avuto il primo accredito contributivo; in caso contrario questo potrà andare in pensione con i suddetti requisiti solamente se l’assegno previdenziale non risulta inferiore a 1,5 l’importo dell’assegno sociale. Quest’ultimo per il 2018 è pari a 453€, quindi la pensione deve avere un importo minimo di 679,50€. In alternativa potrà andare in pensione ma con quella di vecchiaia contributiva.

Nel 2019 per effetto dell’incremento delle aspettative di vita rilevato dall’ISTAT l’età anagrafica per la pensione di vecchiaia verrà rialzata. Dunque, per andare in pensione bisognerà avere un’età di 67 anni, o in alternativa di 71 anni (con quella di tipo contributivo). Nessun cambiamento, invece, per il requisito contributivo.

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