Pensione di vecchiaia, la precompilata. Tutte le novità

Pensioni, le novità su alcune ipotesi di riforma

L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale sviluppa un programma di supporto per chi, a sessantasette anni di età, si approssima alla pensione di vecchiaia con la presentazione della domanda che sarà precompilata. Questo è il servizio al pubblico messo a punto nel contesto degli interventi per la digitalizzazione del Pnrr. Esso avrà inizio con un campione di 5.000 assicurati alla gestione privata e pubblica di almeno sessantasei anni e nove mesi, che abbiano maturato i requisiti contributivi necessari e che saranno contattati direttamente dall’Istituto.

L’INPS invierà una comunicazione anche ai sessantacinquenni!

A dire la verità saranno contattati anche coloro i quali hanno sessantacinque anni: ad essi sarà inviato un estratto conto e le indicazioni per segnalare eventuali errori. Nello specifico verrà inviata – come si chiarisce in un messaggio pubblicato nei giorni scorsi dall’INPS – una comunicazione che invita l’assicurato ad accedere alla propria area personale per il completamento della domanda di pensione precompilata, resa già disponibile dall’Istituto.

Le parole del messaggio INPS!

Andando nel dettaglio, il messaggio dice che “la comunicazione verrà inviata, in questa prima fase, ai soggetti di età pari o superiore a 66 anni e 9 mesi e previa verifica che, in base a quanto presente negli archivi dell’Istituto, il soggetto sia prossimo alla maturazione del requisito di anzianità contributiva utile per l’accesso alla pensione di vecchiaia”.

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