Ecco le modifiche apportate agli assegni per i lavoratori prossimi alla pensione di invalidità e anche per i pensionati che già percepiscono l’importo. Il decreto Rilancio è ricco di novità per imprese, famiglie e lavoratori. Per i disabili sono stati aumentati i fondi per non autosufficienti e invalidi. Ci si chiede se il governo è intervenuto anche sulle pensioni per disabili. Il primo provvedimento è stato quello di estendere il prolungamento delle dodici giornate complessive, anche per maggio e giugno. I dodici giorni vanno aggiunti ai sei complessivi che prevede la legge 104.
I beneficiari sono sia i lavoratori disabili aventi diritto, sia i lavoratori che assistono un familiare con handicap grave ai sensi dell’art. 3 comma 3. Sono stati prolungati di altri quindici giorni anche i congedi parentali, arrivando così a un totale di trenta giorni fruibili dal 5 marzo al 31 luglio 2020.
C’è ingiustizia verso gli invalidi!
Il decreto Rilancio contiene molti aiuti alle famiglie e ai lavoratori, ma non prevede un aumento della pensione di invalidità e dell’assegno di invalidità. Erano state presentate molte richieste al Governo per aiutare i pensionati che percepiscono la pensione di invalidità civile. L’assegno resta invariato a 285,00 euro mensili, una somma che è di molto inferiore ai bonus riconosciuti per le famiglie e i singoli cittadini. Troppa ingiustizia nei confronti degli invalidi!
