Pagamenti per le P.Iva dal Decreto Sostegni bis: ecco le modalità di erogazione

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È stata fatta la disposizione di pagamento dei contributi a fondo perduto riconosciuti in via automatica dal Decreto Sostegni bis per gli operatori economici colpiti dall’emergenza, già beneficiari del contributo previsto dal primo decreto Sostegni. Si tratta di 1,77 milioni di bonifici – per un totale di quasi cinque miliardi di euro – che, senza bisogno di nuove istanze, verranno accreditati direttamente sui conti correnti dei soggetti che avevano chiesto e ricevuto l’aiuto previsto dal primo decreto Sostegni.

Oltre a ciò ci sono circa 38.000 crediti d’imposta, per circa 166 milioni di euro, che vengono riconosciuti, sempre in via automatica, agli operatori che avevano scelto questa modalità di erogazione. In totale sono quindi oltre 1,8 milioni i beneficiari del nuovo contributo automatico per un totale di 5,2 miliardi di euro.
Come spiega il sito della Gazzetta del Sud, il nuovo contributo viene corrisposto dall’Agenzia delle Entrate con la stessa modalità che il beneficiario aveva scelto per il precedente.

Modalità di erogazione!

Ne consegue che, se per il contributo a fondo perduto del primo decreto Sostegni si era optato per l’erogazione tramite bonifico postale o bancario, il contributo automatico del decreto Sostegni bis viene accreditato sullo stesso conto corrente bancario o postale. Se, invece, per il precedente contributo si era scelto l’utilizzo in compensazione, anche il nuovo contributo automatico del decreto Sostegni bis è riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, che sarà utilizzabile in compensazione nel modello F24.

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