Pagamenti con carte di credito, firma addio: tutte le novità!

Pagamenti con carte di credito, firma addio: tutte le novità

Pagamenti con carta di credito: tutte e novità che entreranno in vigore per il nuovo anno. Ci sono delle novità per quanto riguarda gli acquisti effettuati con carta di credito. Dopo la decisione di American Express, anche con Mastercard e Discover, negli USA ed in Canada, non ci sarà bisogno della firma del titolare. Entro la fine del mese anche Visa si adatterà a questo cambiamento, rendendo la firma non più obbligatoria.

Ci si chiede se queste misure saranno adottate anche in Italia dove, già oggi, per acquisti di piccoli importi, non sono obbligatorie firme né pin grazie alla tecnologia conctatless, che permette di finalizzare un acquisto posizionando la carta vicino al POS grazie ad una tecnologia denominata RFID (tecnologia possibile, però solo per piccoli importi uguali o inferiori a 25 euro. Tali acquisti di piccoli importi, al momento, costituiscono il 75% delle transazioni).

Carte di credito, addio firma: arrivano nuove, più sicure tecnologie.

Il meccanismo che prevede la non necessaria firma per completare gli acquisti con le carte di credito risulta assolutamente sicuro grazie alle nuove tecnologie anti frode, ed inoltre si deve pensare che molto spesso i commercianti non verificano la validità della firma apposta dal cliente.

Per questo, la firma risulta uno strumenti quasi privo di senso, e si stanno studiano nuovi e più efficaci sistemi anti frode. Le principali società hanno infatti installato nelle carte di credito un chip elettronico che permette di assegnare un codice unico ad ogni transazione. Ciò ha reso quasi impossibile la clonazione della carta.

In ogni caso, per ora, la scelta di non firmare sarà solo un’opzione e non una regola, e a scegliere per quest’opzione saranno i commercianti: tale facoltà di scelta ancora non è riservata ai clienti.

Negli Stati Uniti, patria di quest’innovazione, la generazione più numerosa risulta quella dei Millennial. I giovani sembrano poco propensi a firmare, come risuluta da alcuni sondaggi, mentre in Italia i giovanissimi sono addirittura diffidenti nell’utilizzare le carte di credito.

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