È in arrivo una buona notizia per tutti coloro i quali si trovano in difficoltà economiche e allo stesso tempo hanno problemi con la casa. Infatti, come spiega il sito internet di Qui Finanza, la contemporanea richiesta di rottamazione delle cartelle esattoriali ferma le procedure esecutive avviate, e il pagamento della prima rata ha l’effetto di estinguere il pignoramento.
Qual è e come funziona il rapporto tra pace fiscale e pignoramenti? Si tratta di una delle più importanti agevolazioni per i cittadini previste dalla cosiddetta pace fiscale, assieme alla cancellazione delle sanzioni e degli interessi maturati. La pace fiscale, in effetti, blocca i pignoramenti, dalla casa ai conti correnti. A chiarirlo è l’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello n. 263 del 12 agosto 2020.
Un interpello chiarificatore!
“L’interpello è stato avanzato da un contribuente soggetto a procedura esecutiva immobiliare, nella quale l’Agenzia delle entrate-Riscossione ha effettuato interventi per “x” euro. La persona in questione ha anche richiesto la conversione del credito e la rateizzazione degli importi dovuti all’agente della riscossione, pagando tutte le rate dovute fino all’entrata in vigore della cosiddetta rottamazione-ter dei carichi affidati agli agenti della riscossione”. La risposta dell’Agenzia delle Entrate è stata positiva.
