Diritto.news
No Result
View All Result
  • Area Riservata
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Contatti
  • Home
  • Diritto
  • Diritto Penale
  • Politica ed Economia
  • Fisco e tributi
  • Giustizia
  • Lavoro e concorsi
  • Previdenza
  • Scuola
  • News
  • Home
  • Diritto
  • Diritto Penale
  • Politica ed Economia
  • Fisco e tributi
  • Giustizia
  • Lavoro e concorsi
  • Previdenza
  • Scuola
  • News
No Result
View All Result
Diritto.news
No Result
View All Result
Home Diritto Processuale Penale

Ordinamento penitenziario, dopo l’approvazione dei primi decreti slitta l’esame della riforma carceraria!

Autore: Francesca Donnarumma de Luca
28 Febbraio 2018
- Categoria: Diritto Processuale Penale
Ordinamento penitenziario, dopo l'approvazione dei primi decreti slitta l'esame della riforma carceraria!

La riforma dell’ordinamento penitenziario slitta al prossimo consiglio dei ministri. Giovedì scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare tre decreti attuativi della riforma dell’ordinamento penitenziario, rinviando l’esame del testo nel suo complesso al prossimo consiglio dei ministri, in programma per il 7 marzo, ossia dopo lo svolgimento delle elezioni politiche in programma per il 4 marzo. Il motivo principale del rinvio è rappresentato dal fatto che le camere avessero presentato numerosi rilievi e motivi di censura nei pareri formulati, che richiedevano un esame più approfondito che non poteva essere svolto in un tempo così ridotto.

Le novità introdotte con i decreti attuativi approvati dal consiglio dei ministri.

Il premier Gentiloni ha garantito che la riforma verrà varata nelle prossime sedute. In via preliminare in questo consiglio dei ministri in materia di ordinamento penitenziario sono stati approvati i tre decreti attuativi avente ad oggetto la giustizia minorile, il lavoro e la giustizia riparativa. In particolare l’obiettivo principale era la riduzione della recidiva per coloro che sono detenuti in carcere sia a titolo definitivo che cautelare.

Ti potrebbe interessare anche:

Riforma della giustizia: i punti condivisi e quelli di contrasto tra Pd e M5S

Carceri, sovraffollamento e recidiva: incrementare la funzione rieducativa della pena

Riforma della giustizia: i punti al vaglio del nuovo esecutivo

Il primo decreto approvato ha ad oggetto lo sviluppo delle opportunità di lavoro sia all’interno che all’esterno del carcere e le attività di volontariato per il reinserimento dei detenuti. Il secondo riguarda la disciplina dell’esecuzione delle pene nei confronti dei minorenni, mentre il terzo ha ad oggetto la giustizia riparativa, attraverso percorsi di riparazione del reo nei confronti di chi ha subito il reato.

Le critiche mosse da Antigone e Rita Bernardini.

Grande delusione per Patrizio Gonnella presidente dell’associazione Antigone che dopo il Consiglio dei Ministri del 22 febbraio ha sottolineato la preoccupazione per la mancata approvazione della riforma delle carceri. Secondo Gonnella la legge del 1975 sull’ordinamento carcerario va modificata con urgenza per adeguarla alle nuove esigenze, per ampliare l’ambito di applicazione delle misure alternative alla detenzione, che si pongono l’obiettivo di ridurre la recidiva del reo. Gonnella si augura che anche dopo le elezioni le autorità portino a compimento una riforma così importante, e che i decreti elaborati da persone estremamente competenti trovino finalmente attuazione.

Delusione e amarezza anche per Rita Bernardini esponente dei radicali, che su Facebook ha annunciato che inizierà lo sciopero del voto, dopo aver sospeso lo sciopero della fame. Per la Bernardini il rinvio della riforma dell’ordinamento penitenziario rappresenta un fatto grave e per questo motivo il partito radicale denuncerà lo stato italiano alle giurisdizioni superiori internazionali, da cui peraltro in più occasioni è già stato condannato per trattamenti inumani e degradanti nelle carceri.

Francesca Donnarumma de Luca

Francesca Donnarumma de Luca

Giornalista pubblicista, avvocato, esperta in temi giuridici e sociali, particolarmente attenta all'approfondimento delle nuove normative nel settore giuridico. Appassionata di politica, economia, moda, bellezza e spettacolo.
Mail: [email protected]

Diritto.news

Via Albona, 81 - 00177 Roma (RM) - Italia
Mail: [email protected]

Categorie:

  • Diritto
  • Diritto Amministrativo
  • Diritto Civile
  • Diritto dell’Unione Europea
  • Diritto Penale
  • Diritto Processuale Civile
  • Diritto Processuale Penale
  • Fisco e tributi
  • Giustizia
  • Lavoro e concorsi
  • News
  • Politica ed Economia
  • Previdenza
  • Scuola

Le foto presenti su Diritto.news sono state in larga parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione, all’indirizzo mail: [email protected], che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

  • Home
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy e Cookies Policy

Copyright © Diritto.news - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • Home
  • Categorie
    • Diritto
    • Diritto Amministrativo
    • Diritto Civile
    • Diritto del Condominio
    • Diritto dell’Unione Europea
    • Diritto Penale
    • Diritto Processuale Civile
    • Diritto Processuale Penale
    • Esame di avvocato
    • Fisco e tributi
    • Giustizia
    • Lavoro e concorsi
    • News
    • Previdenza
    • Politica ed Economia
    • Scuola
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy e Cookies Policy

Copyright © Diritto.news - Tutti i diritti riservati

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Maggiori informazioni.