Ora legale, gli effetti economici della proposta della Commissione Ue

Ora legale,gli effetti economici della proposta della Commissione Ue

La Commissione Ue presenterà una proposta legislativa per abolire il cambio d’ora due volte l’anno, ovvero da quella solare a quella legale. Il progetto è arrivato da Bruxelles ma è voluto soprattutto dai Paesi del Nord, come la Germania che la considera addirittura una priorità.

Nel frattempo è iniziato il dibattito su eventuali costi e benefici nell’attuare quest’abolizione. Spetterà, agli Stati membri decidere se restare all’ora solare o all’ora legale, in quanto la scelta del fuso orario resta una competenza nazionale, ha spiegato l’esecutivo comunitario. Uno studio della Commissione europea ha riferito che consentire cambiamenti temporali non coordinati tra gli Stati membri sarebbe dannoso per il mercato interno.

Gli effetti economici dell’abolizione del cambio d’ora due volte l’anno proposta dalla Commissione Eu.

Occorre precisare che l’ora legale abbia delle conseguenze economiche. Basti pensare a quanto evidenziato da Terna, società che si occupa della gestione della rete elettrica italiana. Secondo le loro stime, il risparmio energetico per l’Italia è di 80 milioni di euro. Vantaggi economici che non sono però omogenei in Europa. In Norvegia e Svezia ci si ferma ad esempio a un risparmio tra i 16 e i 30 milioni. Ciò è dovuto alla latitudine dei due Paesi, che possono sfruttare in state un maggior quantitativo di ore di luce durante l’estate.

In alcuni Stati, inoltre è stata avanzata l’ipotesi che i consumi potrebbero aumentare a causa del cambio d’ora, considerando maggiori ore di luce, di conseguenza persone sveglie più a lungo e un uso maggiore di condizionatori.

In Italia, secondo i dati forniti dalla School of Economics and Business della Norwegian University of Life Science, il risparmio raddoppia andando dall’estremo Nord alla punta della Sicilia, dall’1.2% al 2.7%, considerando la latitudine,

Contrari all’abolizione del cambio orario in ambito trasporti, sono soprattutto gli spostamenti in aereo. Il timore generale è quello di vedere sempre maggiori clienti perdere il proprio volo a causa della mancata sincronizzazione tra Stati nell’uso dell’ora legale.

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