L’Agenzia delle Entrate avverte di fare attenzione alle truffe via e-mail su rimborsi

L'Agenzia delle Entrate avverte di fare attenzione alle truffe via e-mail su rimborsi

Truffe via e-mail su rimborsi. Alcuni cittadini hanno ricevuto, via e-mail, false notifiche di rimborsi fiscali in nome dell’Agenzia delle Entrate. Nel messaggio di posta elettronica, che contiene il logo dell’Agenzia, si informa di un presunto tentativo di rimborso non andato a buon fine e si invita ad accedere al proprio portale per elaborare manualmente la procedura.

A tale scopo, viene chiesto di aggiornare le informazioni del proprio account accedendo a un link contenuto nel testo della e-mail. A lanciare il rischio truffa sui rimborsi fiscali è l’Agenzia delle Entrate che avverte di fare attenzione a questi nuovi tentativi di phishing.

L’Agenzia delle Entrate avverte di fare attenzione alle truffe via e-mail su rimborsi.

Come spiegato dall’Agenzia delle entrate in una nota il messaggio proviene apparentemente da un indirizzo di posta dell’Agenzia (ad esempio noreplys221[at]agenziaentrate.gov.it o noreplys22[at]agenziaentrate.gov.it), ma è in realtà è inviato da un mittente diverso, che non è riconducibile all’Agenzia delle Entrate.

I messaggi di posta elettronica segnalati nascondono un evidente tentativo di entrare in possesso di informazioni riservate. Per evitare danni al proprio pc, l’Agenzia, totalmente estranea all’invio di queste comunicazioni, invita a non dare seguito al contenuto delle stesse e a cancellare immediatamente le false e-mail.

E’ opportuno ricordare che L’Agenzia delle Entrate non invia comunicazioni via e-mail relative ai rimborsi. Si tratta di messaggi  truffa che informano di un accredito non andato a buon fine, invitando il destinatario a fornire una serie di dati. Il consiglio è quello di cestinare immediatamente il messaggio.

L’Agenzia delle Entrate, totalmente estranea all’invio di questi messaggi, raccomanda di non dare seguito al loro contenuto. Si tratta, infatti, di un tentativo di truffa informatica elaborata per entrare in possesso di informazioni riservate.
Un’altra truffa è quella dei falsi rimborsi Tim. Nel testo del messaggio il cliente viene  informato che ha il diritto a ricevere un rimborso TIM. Anche in questo caso l’email va cestinata immediatamente.

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