Istat: sono 7,3 milioni gli italiani in grave disagio economico. La situazione più grave in Sicilia

Istat: sono 7,3 milioni gli italiani in grave disagio economico. La situazione più grave in Sicilia

Istat, gli ultimi dati sulla situazione economica in Italia. Il 12,1% degli italiani, circa 7,3 milioni di persone, vive in condizioni di grave deprivazione, vale a dire in condizioni di forte disagio economico. Lo rileva l’Istat nel rapporto “Noi Italia” analizzando i dati del 2016. Nel 2015 era l’11,5%. La situazione più difficile in Sicilia, dove l’incidenza riguarda una persona su 4 (26,1% della popolazione). In media il valore del Mezzogiorno è del 21,2%, quasi il triplo di quello del Centronord (7,3%).

Gli indicatori dello stato di grave deprivazione secondo il rapporto Istat.

Il rapporto indica una situazione di involontaria incapacità di sostenere spese per determinati beni o servizi e corrisponde alla percentuale di persone in famiglie che registrano almeno quattro segnali di deprivazione su una lista di nove. Questi segnali vanno dal non riuscire a sostenere spese impreviste all’avere arretrati nei pagamenti (mutuo, affitto, bollette, debiti diversi dal mutuo), passando per il non potersi permettere una settimana di ferie lontano da casa in un anno oppure l’acquisto di un elettrodomestico o di un’automobile.

Nel 2016 la grave deprivazione è aumentata tra i single, soprattutto se anziani, e tra coloro che vivono in famiglie con almeno un over 65. A livello territoriale, sono più di un milione gli individui che nel 2016 vivono in famiglie in condizione di grave deprivazione sia in Sicilia sia in Campania. Le quote più contenute si rilevano, invece, in Veneto (5%, corrispondente a circa 245mila persone) e in Lombardia (6,1%, quasi 605mila persone).

Al Sud sono più poveri, ma al Nord stanno peggio.

Tra il 2015 e il 2016 la quota delle famiglie che vanno avanti sotto la soglia della povertà è rimasta sostanzialmente stabile, confermando inoltre che il Mezzogiorno ha un numero di poveri maggiore del Nord. Se però si guarda all’intensità del fenomeno, ovvero a “quanto poveri sono i poveri“, allora è stato registrato un aumento: dal 18,7% del 2015 al 20,7% del 2016. E, cosa che può sorprendere l’intensità della povertà assoluta è più accentuata al Centro-Nord (dal 18,0% al 20,8%) rispetto al Mezzogiorno (dal 19,9% al 20,5%).

In Sicilia uno su 4 in forte difficoltà economica. Secondo l’Istat, è la Sicilia a registrare la quota più alta di persone che vivono in condizione di forte difficoltà economica, risultando, tra l’altro, in ritardo con bollette e affitti, o non potendosi permettere una settimana di vacanze.

Nella Regione l’incidenza del fenomeno arriva al 26,1% nel 2016, toccando così un abitante su quattro, in tutto 1,3 milioni di siciliani. Per l’intera Italia si registra invece un indice più che dimezzato rispetto al dato siciliano (12,1%).

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