Il Reddito di Cittadinanza sarà sostituito con la MIA!

Reddito di Cittadinanza, sei mesi extra, per chi?

Il Reddito di Cittadinanza si appresta a essere sostituito. In tema di contrasto alla povertà il governo è pronto a varare la MIA, acronimo di “Misura di Inclusione Attiva”. Come spiega il sito tgcom24.mediaset.it, cambia la durata del nuovo sussidio e ci sarà la divisione in due categorie con quote a scalare: occupabili e famiglie povere senza possibilità di lavorare.

Due ipotesi di importo per due tipi di beneficiari!

Per i primi il tetto massimo di sussidio sarà di 375 euro mentre per le seconde l’importo base sarà di 500 euro. La misura dovrebbe arrivare presto in consiglio dei ministri ed essere attiva già a settembre. Tuttavia il Mef precisa che, al momento, nessuna bozza sulla riforma è all’esame degli uffici, né è mai pervenuta la relazione tecnica indispensabile per qualsiasi valutazione.

La durata del sussidio!

 Anche sui tempi del sussidio è prevista una stretta. Mentre per i poveri tout court la MIA durerà, in prima battuta, fino a diciotto mesi, per gli occupabili non più di un anno. Ma il nuovo sostegno non si potrà più chiedere a ripetizione, come il Reddito, ottenendo ogni volta altri diciotto mesi di assistenza. Per le famiglie senza occupabili, dalla seconda domanda in poi, la durata massima della MIA si ridurrà a dodici mesi. Prima di chiedere nuovamente la prestazione dovrà passare almeno un mese. Per i nuclei con persone occupabili, invece, la MIA scadrà al massimo dopo un anno la prima volta e dopo sei mesi la seconda e una eventuale terza domanda di sussidio si potrà presentare solo dopo una pausa di un anno e mezzo.

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