Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, intervenendo ad Assisi al ‘Cortile di Francesco’, esclude che per il prossimo anno ci sia la cassa integrazione generalizzata e gratuita per tutti e spiega: “Ci saranno la cassa standard e qualche elemento specifico per sostenere i settori più in difficoltà“. Per il Ministro “quota 100 non è stato un utilizzo saggio delle risorse, perché concentrata su una platea ristretta quando esistono tanti problemi. Finisce tra poco e, fortunatamente, ha avuto un costo minore del previsto, perché non ha funzionato nemmeno tanto bene”.
Secondo Gualtieri, citato dal sito tgcom24.mediaset.it, “si pone il tema di cosa fare dopo e per questo c’è un tavolo, guidato dal ministro del Lavoro a cui anche noi partecipiamo, che deve affrontare questa grande questione di come, nella piena sostenibilità della finanza pubblica e del sistema pensionistico, governare questo salto che si determina un certo punto”.
“Abbiamo una tabella di marcia”!
Il Ministro ha anche definito una “fake-news” che l’Italia sia in ritardo sulla presentazione del Recovery plan. “C’è una scadenza, non è che a presentarlo un mese prima cambia qualcosa, non succede nulla”. Inoltre, ha sottolineato, “l’Italia ha molte più risorse di altri Paesi”. “Abbiamo il problema di affrontare alcuni nodi di fondo dell’economia italiana. Il piano lo dobbiamo fare bene, abbiamo una tabella di marcia”.
