I bonus per la casa, tutte le ultime novità

Bonus mobilità: 750 euro senza Isee. Tutte le novità

Chi ha intenzione di eseguire dei lavori in casa potrà continuare a usufruire anche quest’anno di una serie di agevolazioni. Si va dai bonus per acquistare mobili a quelli per realizzare coperture a verde, fino alle forme di supporto per migliorare il livello di efficienza energetica di un edificio ed eliminare le barriere architettoniche. Come spiega il sito tg24.sky.it, per ognuno di questi sussidi, è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate una scheda con tutte le informazioni utili, ultime novità incluse.

Superbonus 110%!

La detrazione per le spese sostenute per interventi finalizzati all’efficienza energetica o alla riduzione del rischio sismico degli edifici spetta fino al 2025 se questi interventi vengono realizzati su condomìni ed edifici da due a quattro abitazioni ed è pari al 110% se i lavori verranno conclusi entro il 2023. Scende poi al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Invece per le villette unifamiliari.

Ecobonus e ristrutturazione!

Fino al 2024 si può usufruire anche dell’ecobonus e dell’agevolazione fiscale rivolta ai contribuenti soggetti all’Irpef, residenti o meno nel territorio dello Stato, che sostengono le spese di ristrutturazione. Questi ultimi possono in effetti detrarre dall’imposta sul reddito delle persone fisiche una parte delle spese sostenute per i lavori nell’anno.

Mobili e facciate!

L’Agenzia delle Entrate spiega che in base alle ultime disposizioni e “indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione, è possibile fruire di una detrazione del 50% calcolata su un importo massimo di 10.000 euro per l’anno 2022 e di 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024, riferito, complessivamente, alle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici“. C’è poi una detrazione d’imposta del 60% delle spese sostenute nel 2022, per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, di qualsiasi categoria catastale, compresi gli immobili strumentali.

Bonus verde!

Questa agevolazione, conosciuta anche come ‘bonus giardini‘, consiste in una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi. Se ne può usufruire fino al 2024 anche per realizzare coperture a verde e di giardini pensili.

Barriere architettoniche e sisma bonus!

Come ricorda l’Agenzia delle Entrate, la legge di Bilancio 2022 ha introdotto una nuova agevolazione, valida solo per le spese sostenute nel 2022, per gli interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti. Il bonus è pari al 75% delle spese sostenute fino a un importo massimo variabile, da 30.000 a 50.000 euro, a seconda dell’edificio su cui sono eseguiti i lavori. Fino al 2024, è possibile usufruire anche della detrazione per interventi di ristrutturazione su immobili che si trovano in zone considerate a rischio sismico.

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