Terminata la cerimonia del giuramento e tenutosi il primo CdM, da ieri il premier Draghi e il suo team di ministri sono al lavoro sui prossimi dossier da affrontare. Si va dal fronte sanitario a quello economico. Mercoledì, come riferisce il sito dell’agenzia Ansa, ci sarà la prima prova della fiducia al Senato. Nella prima riunione dell’esecutivo Draghi ha fatto un appello ai ministri: ‘Lavoriamo insieme per far ripartire Paese. Veniamo da storie e esperienze diverse, uniti per fase difficile’.
Venire a capo dell’emergenza sanitaria, con un’accelerazione della campagna di vaccinazione, e intanto dare basi solide, con il Recovery plan, a una ripresa economica che si preannuncia “lenta”. Questa è la missione del Governo Draghi, in un momento arduo per il Paese. Nel discorso sulla fiducia alle Camere, il Presidente del Consiglio indicherà la strada, specificando le sue priorità.
Europeismo e atlantismo!
Lo farà, come è nel suo stile, con un discorso essenziale, breve e senza fronzoli, dove ogni parola avrà il suo peso. Sarà concreto sui punti cardine dell’azione del Governo e nel segno del dialogo con il Parlamento. L’europeismo sarà, come già anticipato nelle consultazioni ai partiti, il primo tratto fondante del governo. Nell’Ue Draghi si appresta a far valere il suo peso nel verso di una più forte integrazione, a partire dalla politica di bilancio, con la spinta a Eurobond permanenti, dopo l’esperimento di Next Generation Eu. In politica estera, l’atlantismo è la linea guida.
