Fattura elettronica, le proteste di Fdi e Forza Italia contro introduzione obbligatoria nel 2019
Fratelli d’Italia e Forza Italia, si sono mossi con iniziative per esprimersi contro l’introduzione obbligatoria nel 2019 della fattura elettronica.
Le ultime news, e sentenze in ambito tributario, con particolare attenzione alle novità legislative in materia di fisco, tributi e diritto tributario.
Fratelli d’Italia e Forza Italia, si sono mossi con iniziative per esprimersi contro l’introduzione obbligatoria nel 2019 della fattura elettronica.
Dal 1° gennaio 2019, obbligo di fatturazione elettronica per le prestazioni di servizi e le cessioni di beni effettuate tra soggetti residenti in Italia.
Le scadenze fiscali del mese di dicembre 2018 possono essere raggruppate in tre grandi categorie: rottamazione, iva, imu e tasi.
L’Imu è un’imposta municipale che si versa per il possesso dell’immobile, Tasi è un tributo che si versa al Comune per garantire i servizi indivisibili.
Gli emendamenti approvati alla Manovra 2019 stabiliscono: come cambiano i tempi per l’emissione della fattura elettronica e le sanzioni.
La Commissione finanze del Senato ha approvato emendamenti al decreto fiscale, collegato alla manovra: esenzioni fattura elettronica, bonus bebe.
L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che verranno inviate una serie di lettere a tutti coloro che hanno omesso la comunicazione trimestrale dell’Iva.
Il meccanismo fatturazione elettronica predisposto dall’Agenzia delle Entrate presenta delle criticità nel rispetto della normativa europea sulla privacy.
Il contribuente deve presentare istanza entro il 30.04.2019, nelle modalità e mediante la modulistica aggiornata predisposta dall’Agente della riscossione.
Tra le correzioni puramente fiscali previste dal DL, è in arrivo un aumento degli sconti per chiudere le liti con l’Agenzia delle Entrate.
Coloro che hanno aderito alla “rottamazione bis”, ma non sono riusciti a saldare le rate potranno regolarizzare la propria situazione entro il 7 dicembre.