Fattura elettronica, presentazione del software dei commercialisti “Hub B2B”

Fattura elettronica 2019, Agenzia dell'Entrate chiarisce alcuni aspetti!

Dal 18 dicembre 2018 sarà online il portale “HUB B2B” per la fatturazione elettronica. I commercialisti interessati al servizio riceveranno una PEC per registrarsi ed avere successivamente accesso alla piattaforma. La piattaforma Hub B2B è gestita da Unimatica che proprio ieri ha presentato il software per la gestione delle fatture elettroniche. Il software prevede molte funzionalità e si rivolge agli intermediari delegati alla gestione del processo di fattura elettronica dei loro clienti, che a partire dal 1° gennaio 2019 saranno tenuti all’obbligo.

Con l’attivazione del profilo sulla piattaforma, ogni professionista ha diritto a 50 fatture gratuite, conteggiate tra quelle attive e passive. Dalla cinquantunesima fattura in poi pagherà, a consuntivo, alla società Unimatica mezzo centesimo per ogni fattura: 1.000 costeranno 5 euro.

Come è stato sottolineato durante l’evento, il consiglio Nazionale dei Commercialisti e degli Esperti Contabili ha a disposizione 6 milioni di fatture, tra attive e passive, da distribuire tra i 118 mila iscritti. Se il 30 dicembre 2019 ci saranno fatture non utilizzate perché una parte dei professionisti ha scelto di usare altri software, le restanti saranno a disposizione degli utenti della piattaforma gratuitamente per il 2020.

Fattura elettronica: le differenze tra HUB B2B e il software dell’Agenzia delle Entrate

Il software HUB B2B permette ai professionisti di gestire l’emissione e la ricezione delle fatture, ma offre anche la possibilità di attivare dei servizi aggiuntivi. Tra i quali conservazione a norma, anche di registri, giornali ecc..; smistamento fatture a uffici interni; notifica via mail per il ricevimento delle fatture quando si è fuori sede;
funzione di firma automatica massiva.

Un’altra differenza è in merito alla fattura differita, il software HUB B2B permette di generare Documenti di Trasporto senza particolari limiti, mentre nel portale Agenzia delle Entrate se ne possono fare solamente quattro. E infine, un’altra funzione che differenzia le due piattaforme, è la possibilità di effettuare un download massivo del ciclo attivo e passivo delle fatture.

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