Il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ha diffuso un messaggio alquanto rassicurante rivolto agli studenti che si accingono a prepararsi per affrontare l’esame di Maturità. In un discorso tenuto presso la Scuola di formazione politica della Lega a Milano, il capo del dicastero ha evidenziato che la prova orale dell’esame di Stato non sarà più un’interrogazione basata sulle materie specifiche come italiano o matematica. Sarà piuttosto un colloquio basato sulle conoscenze acquisite durante l’anno e sulle scelte future dei giovani.
Considerando l’esame di Maturita in una prospettiva critica!
Tale diversa prospettiva a proposito della prova orale di Maturità è volta a considerare non solo la preparazione accademica degli studenti, ma anche la loro capacità di applicare ciò che hanno imparato e di pensare in modo critico. Lo scopo è promuovere un approccio più globale all’istruzione, che tenga conto delle competenze trasversali e delle aspirazioni personali dello studente.
Nessun taglio di risorse alla scuola!
Oltre a ciò Valditara ha sottolineato: “Qualcuno dice che stiamo tagliando risorse alla scuola: assolutamente falso.Nella finanziaria ci sono state più risorse per le scuole, le abbiamo aumentate in maniera significativa. Ma anche in riferimento al Pnrr, non abbiamo mai detto che tagliamo le risorse. Ma stiamo scherzando?”. E ancora: “Siccome i costi dell’edilizia sono aumentati del 30%, e le risorse, che noi spenderemo tutte, sono quelle è evidente che dobbiamo chiedere alla Commissione Ue di considerare raggiunti gli obiettivi anche scontando l’aumento dell’inflazione”.
