Elezioni del 25 settembre: le novità sui sondaggi

Elezioni amministrative 2021, successo del centrosinistra al primo turno

Il 45% degli italiani il 25 settembre andrà sicuramente a votare, percentuale che sale al 64% aggiungendo anche chi probabilmente lo farà. È quanto emerge dal sondaggio realizzato dall’istituto di ricerca Quorum/YouTrend per Sky TG24. Gli indecisi e gli astenuti sono il 41%. Ne consegue che il 59% degli italiani ha deciso il proprio voto. Resta un 5% di cittadini che ha deciso di andare a votare ma non sa ancora per chi.

I perché del non voto!

Il 30% degli intervistati ha detto che non andrà a votare perché non si sente rappresentato da alcun partito, il 22% sostiene che è inutile andare alle urne se poi i governi vengono formati senza tener conto della volontà dei cittadini. Per il 10% i partiti non mantengono le promesse, l’8% pensa che in Parlamento vadano sempre le stesse persone e per il 4% la democrazia italiana non funziona.

La fiducia nelle figure politiche!

In base al sondaggio, le figure in cui gli italiani ripongono maggiormente fiducia sono ancora il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (59%) e il Presidente del Consiglio uscente Mario Draghi (52%). Seguono i leader di partito Giuseppe Conte (37%), Giorgia Meloni (36%) e Matteo Salvini (32%. Seguono poi Silvio Berlusconi (31%), Emma Bonino (24%), Enrico Letta (23%), Luigi Di Maio (20%) e Carlo Calenda (17%).

I temi della campagna elettorale!

Per quanto riguarda i temi della campagna elettorale, in politica estera gli italiani rimangono “europeisti” e ritengono che l’Ue e l’Euro siano essenziali per il benessere del nostro Paese. In tema di guerra in Ucraina, il 36% invece ritiene che l’Italia non abbia alcun obbligo di sostenere militarmente l’Ucraina contro l’invasione russa. Dal sondaggio emerge anche un grande favore per lo ius scholae: il 47% si dice d’accordo contro il 17% dei contrari. Sulla flat tax, il 35% degli italiani si dichiara a favore, il 30% contrario.

Le intenzioni di voto!

Fratelli d’Italia resta il primo partito con il 25,3% (24,2% nella precedente rilevazione). La Lega registra un 12,9%, Forza Italia è al 7,9%, Noi Moderati all’1,1. Il Pd è secondo nelle intenzioni di voto con il 21,2% (21,9% la scorsa settimana). Sinistra italiana/Europa Verde si attestano al 3,4%, +Europa è stabile al 2,2% e Impegno Civico è all’1,2.  Il M5S è al 13,8% (12,1% la scorsa settimana). Azione/Italia Viva 5,5%, ItalExit al 2,4% e Unione Popolare all’1%.

Il 43% pensa che le elezioni saranno vinte dal Centrodestra, mentre il 13% pensa che dalle urne non emergerà alcuna maggioranza. Secondo l‘8% vincerà il Centrosinistra, secondo il 7% il M5S. Dal sondaggio emerge lo scetticismo degli italiani sulla solidità di entrambe le coalizioni e sull’effettiva capacità dei leader di tenere salda la guida. Secondo il 16%, un governo di Centrodestra potrebbe non arrivare a Natale.

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