Decreto Rilancio, tutte le novità sulle agevolazioni ad autonomi e imprese!

La linea di Giuseppe Conte per rilanciare il Movimento 5 Stelle

Il ministro dell’Economia Gualtieri ha anticipato alcuni punti del decreto Rilancio, come il blocco dell’Irap a giugno e l’intervento di ristoro a fondo perduto per le piccole aziende. La misura fondamentale per autonomi e PMI è costituita dai contributi a fondo perduto per chi fattura fino a cinque milioni di euro l’anno, con bonifico diretto da parte dell’Agenzia delle Entrate, fino a un importo massimo di circa 60.000 euro.

Avrà luogo un meccanismo misto di sconti fiscali e intervento di un apposito Fondo di Invitalia per sostenere gli aumenti di capitale delle medie imprese, mentre per quelle sopra i cinquanta milioni di fatturato, scatterà la Cassa depositi e prestiti. Beneficeranno delle agevolazioni non solo le imprese, ma anche autonomi e Partite IVA.

Crediti d’imposta su affitti e interventi per la sicurezza, sconto sulle bollette!

In virtù delle nuove regole europee anche Regioni, Province, Enti locali e Camere di commercio potranno dare sostegno al tessuto produttivo con aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette, anticipi rimborsabili o agevolazioni fiscali. È previsto inoltre un credito d’imposta sull’affitto di aprile, maggio e giugno per tutte le imprese, calibrato in base al fatturato. E, oltre a ciò, sono previsti sconti sulle bollette per lo stesso trimestre, con azzeramento dei costi fissi, per non far pagare l’energia a imprese che hanno chiuso l’attività. Inoltre è previsto un nuovo credito d’imposta sugli interventi per la sicurezza sul lavoro in base ai protocolli anti-coronavirus.

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