Decoder gratuito per il digitale terrestre, a chi spetta?

Dedicata a te, la carta da attivare entro il 31 gennaio 2024

Dopo il primo grande passaggio tecnico dello switch off al DVB-T2, con tutti i canali nazionali che sono passati in MPEG-4, ci chiediamo che fine abbia fatto il decoder gratis che il Governo doveva inviare a casa degli anziani a basso reddito, con spedizione gratuita tramite Poste Italiane? Della misura, prevista dalla Legge di Bilancio 2022 del dicembre scorso, non si è più parlato ma, in realtà, qualcosa si sta muovendo negli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico.

Il MISE, infatti, il 2 marzo ha finalmente emanato il decreto con il quale stabilisce l’iter da seguire per ottenere il decoder. Il problema tecnico da superare era quello dell’individuazione degli aventi diritto che devono essere, contemporaneamente, over 70, pensionati, e abbonati o esentati RAI. Il MISE ha trovato il modo di incrociare tutti questi dati e ha stilato una procedura di selezione degli aventi diritto che, successivamente, potranno fare la richiesta del decoder gratis spedito a casa.

La selezione degli aventi diritto!

Per selezionare solo chi ha realmente diritto al decoder gratis del Bonus TV 2022, saranno messi insieme i dati dell’Agenzia delle Entrate, del Ministero dello Sviluppo Economico e dell’INPS. Una volta capito chi sono gli over 70 pensionati con reddito inferiore a 20.000 euro, si procederà a scremare solo quelli residenti in Italia e con una TV a casa. Di queste persone, poi, verrà stilato l’elenco degli indirizzi cui mandare il decoder, tramite Poste Italiane. Il tutto, però, non sarà automatico perché spetterà all’utente richiedere il decoder, se lo vuole.

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