Da oggi 30 giugno il cashback è sospeso

Supercashback, si complicano le cose per i 1500 euro

Il cashback si ferma oggi 30 giugno con l’erogazione delle somme accumulate con i pagamenti delle carte di debito e credito e con il ’superpremio’ da 1.500 euro ai maggiori utilizzatori. Lo ha deciso, come riferisce il sito del Sole 24 Ore, la Cabina di Regia che si è tenuta a Palazzo Chigi. E dunque è cancellata l’operazione prevista per il secondo semestre dell’anno.

Oltre a ciò, per tener conto dell’impatto che l’emergenza Covid 19 ha avuto anche quest’anno sull’operatività dei contribuenti di minori dimensioni e dei loro intermediari, il Governo ha adottato un Dpcm che proroga il termine di versamento del saldo 2020 e del primo acconto 2021 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA, per i contribuenti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario. Il termine di versamento in scadenza il 30 giugno sarà prorogato al 20 luglio, senza corresponsione. La proroga dei termini di versamenti dell’auto-tassazione di fine giugno si ripete quasi ogni anno.

Il rinvio dei pagamenti!

Il nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) che sposta il pagamento del saldo e del primo acconto delle imposte dirette e dell’Irap dal 30 giugno al 20 luglio senza maggiorazioni e al 20 agosto con il versamento dello 0,4% aggiuntivo, è arrivato. Il rinvio dei pagamenti di fine giugno non sarà generalizzato ma riguarderà soltanto i contribuenti soggetti agli Indici sintetici di affidabilità economica (Isa) così come a quelli per i quali valgono le clausole di disapplicazione degli stessi indici.

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