Cumulo gratuito per i professionisti: siglata la convenzione tra l’Inps e le Casse professionali

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Pensioni e cumulo gratuito per i professionisti. L’Inps ha trattato la materia del cumulo gratuito per la prima volta con la circolare n.60 del 16 marzo 2017, nella quale ha fornito le istruzioni applicative nei casi di cumulo di periodi assicurativi presso le forme assicurative gestite dallo stesso Ente previdenziale. Successivamente, con la circolare n.140 del 12 ottobre 2017 Inps ha recepito i chiarimenti forniti in data 9 ottobre dal Ministero del Lavoro in riferimento al cumulo dei periodi assicurativi anche presso gli Enti e le Casse.

Cumulo gratuito per i professionisti: siglata la convenzione tra l’Inps e le Casse professionali.

E’ stata presentata ieri, nel corso di una conferenza stampa, la convenzione tra l’Inps e le Casse professionali in materia di cumulo dei contributi. Alberto Oliveti, presidente l’Adepp, ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto. Con la convenzione tra l’Inps e gli Enti e le Casse professionali vengono disciplinate le modalità procedurali per liquidare le pensioni in totalizzazione ed in cumulo, nel caso in cui il lavoratore abbia accumulato periodi assicurativi anche presso di essi.

I tempi necessari per la stipula della convenzione sono stati piuttosto lunghi per la difficoltà di trovare delle modalità operative che consentissero all’Ente previdenziale ed agli Enti e le Casse il rispetto della normativa vigente che consente di cumulare periodi assicurativi non coincidenti presso Enti o Casse ai fini del conseguimento della pensione di vecchiaia (legge n. 232 del 2016). Il punto è che gli Enti e le Casse professionali prevedono requisiti anagrafici differenti rispetto a quelli previsti dalla normativa generale. Dopo la sottoscrizione della Convenzione tra INPS e le singole Casse, il prossimo passaggio per l’attivazione della misura sarà il rilascio effettuato dall’Inps della nuova procedura automatizzata che diverrà la piattaforma informatica comune per la gestione delle prestazioni in esame. Successivamente sarà possibile esaminare le istanze presentate.

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