Criminalità giovanile, il Cdm lancia il decreto. Le novità

Criminalità giovanile, il Cdm lancia il decreto. Le novità

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge contro la criminalità minorile, messo a punto in seguito ai drammatici eventi di Caivano e Palermo. All’interno del testo sono stati inseriti dei provvedimenti urgenti per porre un freno al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile. Fra le misure emergono l’avviso orale del questore anche per i minori, la possibilità di blocco dell’utilizzo del cellulare e il carcere per i genitori che non inviano i figli alla scuola dell’obbligo. Salta invece l’idea di una stretta all’accesso a siti internet pornografici.

Tanti nodi da sciogliere per il governo!

Oltre a ciò, Fabio Ciciliano è stato nominato commissario alla riqualificazione di Caivano. In effetti mercoledì scorso il governo si era confrontato sugli argomenti più urgenti che dovranno essere affrontati in autunno: dalla Manovra, con i tanti nodi irrisolti, al Superbonus, al negoziato sul nuovo Patto di Stabilità. Infatti a fine mese scadono i sostegni per il caro bollette, compresa la proroga del bonus sociale.

La ministra Roccella sul porno online!

Infine ha detto la ministra della Famiglia Eugenia Roccella in conferenza stampa che il porno online “produce danni alla salute perché crea dipendenza e l’età di primo accesso a questi siti è ormai di 6-7 anni. Vogliamo sollecitare e sostenere la responsabilità educativa della famiglia, implementando il parental control. Ci sono app che però non sono usate. Vogliamo che in prospettiva il parental control sia offerto gratuitamente in tutti i device, con un’icona immediatamente riconoscibile. Diamo tempo ai produttori di inserirla”.

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