L’Rt, l’indice che marca la diffusione del virus ha superato la soglia di 1,5. Ciò vuol dire che in una settimana il numero dei contagi può raddoppiare. Come spiega il sito del Sole 24 Ore, avvicinarsi a 2, come avviene già in certe regioni come la Lombardia, significa che l’epidemia è fuori controllo. In effetti già si parla di scenario Quattro che, come sostiene l’Istituto Superiore di Sanità, comporta l’impossibilità di tracciare tutti i casi, un sovraccarico del sistema sanitario e una notevole difficoltà di proteggere i soggetti fragili.
Così dice l’ISS: «Situazione di trasmissibilità non controllata con criticità nella tenuta del sistema sanitario nel breve periodo, con valori di Rt regionali sistematicamente e significativamente maggiori di 1,5 (ovvero con stime IC95% di Rt maggiore di 1,5)».
Un sovraccarico dei servizi assistenziali!
La conseguenza è che la crescita del numero dei casi potrebbe comportare un sovraccarico dei servizi assistenziali entro circa un mese, un mese e mezzo, «a meno che l’epidemia non si diffonda prevalentemente tra le classi di età più giovani, come osservato nel periodo luglio-agosto 2020, e si riuscisse a proteggere le categorie più fragili (es. gli anziani). A questo proposito, si rimarca che appare piuttosto improbabile riuscire a proteggere le categorie più fragili in presenza di un’epidemia caratterizzata da questi valori di trasmissibilità».
