Enpam: relazione della Corte dei Conti sulla gestione finanziaria dell’Ente. La Corte dei Conti ha diffuso la “Determinazione e relazione sul risultato del controllo
eseguito sulla gestione finanziaria dell’Enpam”, Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei dei medici e degli odontoiatri, per gli esercizi finanziari 2015 e 2016. Il risultato economico dell’Enpam è stato positivo in entrambi gli esercizi presi in considerazione. Nel 2015 si è assistito ad una leggera flessione degli utili, con 11,5 % in meno rispetto all’anno precedente. L’utile nel 2016 è risultato pari a 1,3 mld di euro, con una crescita percentuale del 27%. A fine 2016 il patrimonio netto ha raggiunto la cifra di 18,4 mld di euro.
Relazione della Corte dei Conti sulla gestione finanziaria dell’Enpam.
Nella sua relazione sulla gestione finanziaria dell’Enpam, la Corte dei Conti ha osservato che il rapporto tra i contributi e le spese previdenziali risulta 1,77 nel 2015 e 1,76 nel 2016, quindi significativamente superiore all’unità. Il rapporto tra il numero complessivo degli iscritti ed il numero dei trattamenti pensionistici erogati risulta, invece, in progressiva flessione essendo passato da 3,4 a 3,29, fino a raggiungere il valore finale di 3,17. La Corte dei Conti ha puntualizzato che nel 2015 il costo del personale ha subito un aumento del 2%, arrivando a 35,7 milioni di euro. Nel 2016, invece il costo è aumentato del 2,8%, giungendo alla cifra di i 36,7 milioni di euro.
La magistratura contabile ha invitato, quindi, l’Enpam a rispettare i vincoli legislativi in oggetto, in maniera più puntuale, anche tenendo conto delle osservazioni provenienti dai Ministeri vigilanti. In generale, la Corte dei Conti ha chiesto all’Ente di mantenere i propri comportamenti in linea con l’orientamento restrittivo stabilito dall’ordinamento relativamente alle amministrazioni pubbliche.
