Coronavirus, le regole secondo il governo Meloni

Coronavirus: Pedretti chiede maggiore senso di protezione per gli anziani

Dal primo novembre decadrà automaticamente, senza rinnovo, l’obbligo di mascherine in ospedali e Rsa, ambulatori e centri diagnostici. L’obbligo vaccinale in vigore per i sanitari scade il 31 dicembre e il nuovo governo non lo riproporrà.Come riporta il sito tg24.sky.it,Giorgia Meloni nel discorso programmatico presentato alla Camera e al Senato ha detto: “Purtroppo, non possiamo escludere una nuova ondata di Covid o l’insorgere, in futuro, di una nuova pandemia, ma possiamo imparare dal passato, per farci trovare pronti”.

“Non replicheremo il modello precedente”!

“L’Italia – ha proseguito la neopremier  – ha adottato le misure più restrittive dell’intero Occidente, arrivando a limitare fortemente le libertà fondamentali di persone e attività economiche, ma, nonostante questo, è tra gli Stati che hanno registrato i peggiori dati in termini di mortalità e contagi. Qualcosa decisamente non ha funzionato e, dunque, voglio dire, fin d’ora, che non replicheremo, in nessun caso, quel modello”.

“Oggi la malattia è completamente diversa da una volta” ha dichiarato il neo ministro della Salute Orazio Schillaci. “E quindi stiamo facendo in modo che ci possa essere un ritorno a una maggiore liberalizzazione”. Schillaci ha annunciato che il bollettino con i numeri dei contagi diventerà settimanale. “Anche in base alle indicazioni prevalenti in ambito medico e scientifico, si procederà alla sospensione della pubblicazione giornaliera del bollettino dei dati relativi alla diffusione dell’epidemia, ai ricoveri e ai decessi, che sarà ora reso noto con cadenza settimanale“.

Oltre a ciò, nel decreto Aiuti sarà inserita una norma per cancellare le multe ai non vaccinati over 50 che non hanno proceduto all’immunizzazione entro il 15 giugno. Sul lavoro potrebbe rimanere in vigore l’obbligo di mascherina per i colleghi che non rispettano la distanza di sicurezza. Su questo una decisione si prenderà il 4 novembre, giorno in cui è previsto un incontro tra rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori.

È poi allo studio un piano per la ventilazione meccanica in scuole, uffici pubblici e autobus per bloccare la diffusione del virus anche senza la protezione delle mascherine. Invece varrà ancora l’obbligo di presentazione del Green Pass nelle strutture sanitarie. L’esecutivo starebbe inoltre valutando la nomina di un superconsulente su strategie e investimenti, da affiancare al ministro della Sanità.

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