Coronavirus, le misure del Governo verso la riapertura

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Il Governo sta lavorando sui nuovi provvedimenti per la fase di convivenza con il coronavirus, che attraverseremo nei prossimi mesi, prima dell’estate. Come spiega il sito Fanpage.it, la riapertura delle discoteche, la fine dell’obbligo di mascherina all’aperto e, dal prossimo 31 marzo, il superamento dello stato d’emergenza, segnano il percorso verso una nuova normalità.

Come ha detto Mario Draghi, il Governo preparerà una roadmap, fissando alcune date che decreteranno lo stop alle restrizioni in vigore in diversi ambiti. Per il momento quel che è certo è che dopo il 31 marzo resteranno le mascherine al chiuso, e continuerà a essere utilizzato il Green Pass, nei luoghi della socialità e nei posti di lavoro, pubblici e privati, ma l’obbligo sarà eliminato gradualmente.

Alberghi e trasporti!

Per far ripartire il settore turistico, verrà abolito dopo la fine dello stato d’emergenza l’obbligo di Super Green Pass negli alberghi. Dopo il 31 marzo sarà più facile per i turisti italiani e stranieri soggiornare negli alberghi: potrà bastare anche il semplice tampone. Anche l’obbligo della certificazione verde rafforzata per treni, navi o aerei potrebbe essere eliminato.

Possibili riaperture!

La quarantena è un altro punto fondamentale del piano di riaperture. L’esecutivo ha già tolto l’obbligo di tampone per chi arriva da Paesi dell’UE. Ora si valuta la possibilità di agevolare gli ingressi anche per chi arriva da Paesi extra UE. Dal 1° aprile cade l’obbligo di Super Green Pass per consumare all’aperto in bar e ristoranti. Si sta inoltre valutando la possibilità di togliere a maggio anche l’obbligo di Super Green Pass per le consumazioni nei locali al chiuso. Dal 10 marzo torna la possibilità di mangiare o bere durante gli spettacoli, al cinema, al teatro, ai concerti o allo stadio.

 

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