Coronavirus, il decreto con le nuove regole in vigore dal primo febbraio

Coronavirus, le regioni a rischio zona gialla nel mese di settembre 2021

Il Consiglio dei Ministri ha varato oggi le nuove regole dell’emergenza Coronavirus mentre sono ancora in arrivo altri due provvedimenti, che riguardano la distinzione tra ricoverati “con” e “per Covid-19” e la cancellazione della zona gialla e arancione. Si pensa anche alla fine dello stato d’emergenza il 31 marzo, mentre dal 15 febbraio scatterà anche l’obbligo di Super Green Pass per accedere ai luoghi di lavoro.

Obbligo di mascherina!

Come spiega il sito Openonline, il 31 gennaio scade il provvedimento che ha portato obblighi e restrizioni a Natale. Il Consiglio dei ministri deciderà la proroga di alcune delle misure attualmente in vigore. Ci sarà l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto anche in zona bianca in vigore dal 24 dicembre verrà prorogato fino al momento in cui i contagi cominceranno a calare. Le discoteche, che dovevano riaprire il 31 gennaio, rimarranno invece chiuse almeno per altri quindici giorni. Il Green Pass sarà illimitato, cioè senza scadenza, per chi ha fatto la terza dose.

Multa di cento euro!

Oltre a ciò ci sono le nuove regole che entreranno in vigore a partire dal primo febbraio, come la multa di cento euro, una tantum, per gli over cinquanta che non si sono ancora vaccinati: i controlli scatteranno domani e saranno gestiti dall’Agenzia delle Entrate che utilizzerà i dati delle anagrafi vaccinali regionali o provinciali; c’è la possibilità di fare opposizione e rinviare il pagamento. Ci sarà inoltre l’obbligo di mostrare il Green Pass base anche nei negozi, negli uffici pubblici, in Posta o in banca, ampliando così quello entrato in vigore il 20 gennaio per i clienti di parrucchieri, barbieri e centri estetici.

Tuttavia ci saranno certe deroghe: il certificato non sarà richiesto nei supermercati, dove è però vietato il consumo sul posto, nei negozi di alimentari, ottici, farmacie, rivendite di combustibili, mercati, edicole all’aperto; per chi viaggia tra i paesi dell’Unione Europea entrare in Italia sarà possibile con il solo Green Pass base, senza la necessità di sottoporsi a tamponi aggiuntivi.

Per la scuola!

Tuttavia sul tavolo di Palazzo Chigi ci sono anche le nuove regole per la scuola. Dopo le modifiche introdotte con il decreto sostegni l’ipotesi è quella di estendere alle elementari le regole già in vigore per medie e superiori. E dunque la classe va in didattica a distanza a partire da tre contagi mentre con due positivi rimarrà a casa solo chi non è vaccinato o chi è vaccinato da più di 120 giorni e non ha fatto il booster o chi è guarito da più di 120 giorni. Per chi andrà in Dad, inoltre, niente più quarantena ma l’autosorveglianza. Ci sarà poi l’equiparazione del sistema delle quarantene scolastiche a quello in vigore per tutti i cittadini.

La durata del Green Pass!

Dal primo febbraio il certificato verde durerà sei mesi invece dei nove attuali. Perciò chi ha fatto il richiamo a settembre si vedrà scadere il Green Pass a marzo senza possibilità di rinnovo. Il Governo ha deciso che il problema sarà risolto allungandone la durata, visto che al momento non è stata autorizzata la quarta dose, ma la discussione è ancora aperta sulla durata dell’estensione. Le ipotesi sono due. La prima è quella di renderlo illimitato, la seconda è quella di portarlo fino allo scadere dello stato d’emergenza, al momento fissato al 31 marzo, o fino al 15 giugno, data in cui in base ai provvedimenti in vigore il Green Pass non dovrà più essere utilizzato.

Zone!

Per quanto riguarda le zone, le Regioni evidenziavano anche la necessità di «superare le zone di rischio concentrando l’attenzione sui cittadini, in relazione al completamento del ciclo vaccinale». Via dunque il sistema delle fasce. L’esecutivo vorrebbe mantenere in piedi il sistema dei colori per l’analisi epidemiologica e per la zona rossa. Ma restano anche da decidere le attività da chiudere nella fascia a più alto rischio e se e quali limitazioni debbano valere per tutti, compreso chi ha fatto il booster.

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