Il nostro Paese è pronto a passare alla Fase Due, che partirà ufficialmente il prossimo 4 maggio. Ne ha fornito le linee guida il premier Giuseppe Conte, che attraverso una conferenza stampa, di circa mezz’ora, ha illustrato quello che dovremo fare a partire dalla suddetta data. Nel suo intervento il Capo del Governo si è scusato per i ritardi nei pagamenti di certe prestazioni assistenziali, come la cassa integrazione.
Come già anticipato da quanto emerso nelle ultime settimane, Conte ha detto che con il decreto legge di aprile c’è una maggiore disponibilità di fondi per i lavoratori autonomi e le fasce più fragili. Il Presidente del Consiglio ha sostenuto che saranno rinnovati i sussidi alle partite Iva e che si supporteranno – anche a fondo perduto per imprese con meno di dieci dipendenti – le aziende, inclusi gli operatori turistici.
Buffagni: “Risorse riservate ai meno ricchi”
Quindi il bonus da seicento euro sarà rinnovato per altri due mesi, con un aumento della somma, anche se il Premier in conferenza stampa non ha parlato di numeri. Tuttavia qualche indicazione è arrivata dal viceministro dello Sviluppo economico, Stefano Buffagni, che a “Notizie Oggi” su CanaleItalia 83 ha dichiarato che per le partite Iva il sussidio dovrebbe essere aumentato a 700-800 euro. Buffagni ha inoltre precisato, come riporta il sito trend-online.com: “Si stanno cercando le risorse ad hoc in modo da destinarle a quelli meno ricchi. Chi ha una dichiarazione dei redditi molto alta non credo che ne abbia totalmente bisogno nel breve.”
