Ad avere un bonus di 600 euro per il mese di marzo saranno anche i liberi professionisti e i lavoratori autonomi iscritti alle casse di previdenza private. È quanto prevede il decreto firmato dalla ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo. L’indennizzo andrà richiesto alla propria cassa e sarà erogato a chi ha percepito redditi fino a 35.000 euro o, nella fascia 35-50.000, a chi abbia subito cali di attività di almeno il 33% nei primi tre mesi del 2020.
Così ha ribadito Nunzia Catalfo: “Si tratta di un primo intervento per fronteggiare immediatamente la situazione di emergenza. (…) Siamo già al lavoro sulle nuove misure per il decreto di aprile, il cui obiettivo è prevedere, per queste categorie di lavoratori, un indennizzo di importo superiore“.
Le fasce di reddito beneficiarie del bonus
Secondo quanto stabilisce il decreto, questo importo sarà erogato: a) ai lavoratori che abbiano percepito, nell’anno di imposta 2018, un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro; b) ai lavoratori che, sempre nell’anno di imposta 2018, abbiano percepito un reddito complessivo compreso tra 35.000 e 50.000 euro e abbiano cessato, ridotto o sospeso – a causa del coronavirus – la loro attività autonoma o libero professionale di almeno il 33% nel primo trimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.
