Conti Pubblici, Tria commenta la manovra correttiva dell’Italia!

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L’Italia ha realizzato una manovra correttiva sui conti pubblici 2019 . Il ministro dell’Economia Giovanni Tria ha commentato la situazione e le misure applicate in seno alla commissione Bilancio e Finanze del Senato, in seguito allo stop ricevuto dalla Commissione europea. Per Tria è una correzione molto forte che ha portato ad un aggiustamento strutturale dello 0,3-0,4%. Si tratta di una manovra sostanziosa e necessaria che ha consentito la messa in sicurezza sui mercati finanziari, la riduzione dello spread e dei rendimenti dei titoli. Tria ribadisce con estrema convinzione: “Dare sicurezza e prospettiva alla finanza pubblica significa far sì che anche interventi di riduzione fiscale che abbiano effetto perché non basta ridurre le tasse perché se c’è incertezza nessuno investe“.

Tria commenta la manovra correttiva in commissione Bilancio e Finanze al Senato.

Sottolinea Tria che è improprio definirla manovra correttiva per lo meno nel senso tradizionale del termine, perchè l’aggiustamento è stato realizzato senza nessun taglio di spesa. Il ministro Tria inoltre spiega che sulla flat tax c’è un tavolo al Mef, e che si sta lavorando per soddisfare le indicazioni date dal Parlamento all’approvazione del Def. Si cercherà di evitare l’aumento dell’Iva con misure alternative, e di ottenere di attuare il consolidamento fiscale senza aumenti delle tasse, con il contenimento della spesa, senza tagli agli investimenti.

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