Concorso per 8624 posti nell’INPS, le ultime news

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C’è un nuovo concorso INPS in arrivo tra il 2022 e il 2024: l’Istituto si prepara a nuove assunzioni in parte legate al Piano triennale dei fabbisogni del personale per il triennio, in parte per la necessità di nuovo personale che si occupi della gestione dell’assegno unico. Il nuovo concorso rappresenta una grande opportunità tanto per i laureati, anche se in possesso della sola laurea triennale, quanto per i diplomati.

Le posizioni aperte!

Come spiega il sito Trend-online.com, per avere tutte le informazioni relative alle nuove assunzioni sarà necessario attendere la pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale,sezione Concorsi ed Esami. In questo momento, tuttavia, è possibile già farsi un’idea delle posizioni aperte, nonché delle modalità di adesione al bando. Ad aprire ulteriori possibilità ai laureati, ma anche a chi ha il solo diploma, c’è invece il Piano triennale dei fabbisogni di personale 2022-2024.

In sostanza, sono in arrivo ulteriori bandi INPS per concorsi aperti a diplomati e laureati, e in particolare di: 5322 unità in posizione economica C1; 1317 unità in posizione economica C1; 666 unità in area B; 585 unità in posizione economica B1; 416 medici della prima fascia funzionale; 75 medici della seconda fascia funzionale; 61 dirigenti amministrativi della seconda fascia; 44 professionisti tecnico-edilizi di primo livello; 49 professionisti legali di primo livello; 25 unità da inquadrare in area A; 11 insegnanti; 10 dirigenti informatici della seconda fascia; 7 professionisti statistico-attuariali di primo livello.

Come si svolgeranno le prove!

È ancora presto per scoprire secondo quali modalità si svolgeranno le prove per il nuovo concorso INPS. È ipotizzabile, però, che queste non differiranno molto da quelle seguite per l’ultimo concorso INPS che prevedeva una prima prova preselettiva, due prove scritte e una prova orale. Coloro che sono interessati a partecipare al concorso possono già cominciare a studiare almeno per la prova preselettiva. Normalmente, infatti, le materie per la preselettiva rimangono invariate: in genere le domande vertono su argomenti di diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto civile, logica, inglese e informatica. Per quanto riguarda, invece, le materie previste per le due prove scritte e per la prova orale, è necessario aspettare il bando di concorso.

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