Bonus affitti, nuova circolare dell’Agenzia delle Entrate!

Mutuo agevolato prima casa, partono le domande per il bonus

L’Agenzia delle Entrate chiarisce le cose a proposito del bonus affitti, con la circolare numero 14/e del 6 giugno 2020, che – come riporta il sito quifinanza.it – consente alle aziende e ai professionisti di convertire parte del canone di locazione pagato nei mesi di marzo, aprile e maggio in credito d’imposta spendibile in fase di dichiarazione dei redditi o da portare in compensazione.

Nella circolare l’Agenzia delle Entrate specifica: chi può fare richiesta per il bonus sul canone di locazione e quali requisiti deve rispettare, qual è l’importo del sussidio e come possa essere speso. Si tratta di una delle misure più attese del Decreto Rilancio, perché potrebbe interessare decine di migliaia di attività commerciali e produttive che l’emergenza coronavirus ha messo in difficoltà.

Requisiti per il bonus affitti

Il bonus affitti è un’agevolazione fiscale in forma di credito d’imposta riconosciuta a chi svolge attività d’impresa, arte o professione, con ricavi non superiori a cinque milioni fatti registrare nel corso del 2019. In caso di attività alberghiera o agrituristica, il bonus sui canoni di locazione può essere richiesto a prescindere dai ricavi ottenuti l’anno precedente. In ogni caso, per poter usufruire del bonus affitti, è necessario dimostrare che i ricavi della propria attività siano calati di almeno il 50% nel corso dei mesi della pandemia.

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