Blocco dei licenziamenti, per Landini (CGIL) va prorogato fino al 31 ottobre!

Maurizio Landini, sindacalista italiano, segretario generale della CGIL

C’è una presa di posizione del segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, sulla spinosa questione del blocco dei licenziamenti e su altri problemi riguardanti la difesa delle condizioni professionali e di vita dei lavoratori italiani. Questa ha avuto luogo nel corso della sua audizione nelle Commissioni Bilancio e Finanze del Senato, come riporta il sito dell’agenzia Adnkronos.

Portare la scadenza del blocco dei licenziamenti al 31 ottobre!

Landini, leader nazionale della Confederazione Generale dei Lavoratori Italiani (CGIL) ha sostenuto: “Noi chiediamo che ci sia un intervento sulle questioni blocco dei licenziamenti, ammortizzatori sociali e tutele del lavoro in senso generale”. Per quanto riguarda il blocco dei licenziamenti “pensiamo che sia necessario avere una data unica e quindi che è ciò che è stato sancito al 30 giugno venga portato per tutti al 31 ottobre” il blocco per tutti.

Landini: “Ancora dentro l’emergenza”!

Così ha proseguito Landini: “Lo riteniamo importante perché siamo ancora dentro l’emergenza, non siamo ancora purtroppo fuori dalla pandemia. Contemporaneamente è aperto un confronto con il ministero del lavoro proprio per arrivare entro settembre – ottobre a una complessiva riforma degli ammortizzatori sociali. Avere questo periodo che evita di aprire nel nostro Paese la strada ai licenziamenti, visti già i tanti posti di lavoro che abbiamo perso credo sia un tema importante e noi ci permettiamo di affrontarlo”, ha concluso il Segretario della CGIL.

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