Banca Carige, Bce dispone amministrazione straordinaria dopo la decadenza del Cda!

Banca Carige, Bce dispone amministrazione straordinaria dopo la decadenza del Cda!

Dopo le dimissioni della maggioranza del cda, la Banca Centrale Europea ha disposto la Banca Carige in amministrazione straordinaria. “La Bce ha nominato tre amministratori temporanei e tre membri di un comitato di sorveglianza” per governare l’istituto ligure e sostituire il cda. Proprio le defezioni della maggioranza del board hanno “reso necessario l’insediamento di una amministrazione straordinaria per governare la banca al fine di stabilizzare la sua governance e mettere in atto soluzioni efficaci per assicurarne sostenibilità”.

Dopo questa decisione, un portavoce della Commissione Ue ha fatto sapere: “Come sempre monitoriamo da vicino gli sviluppi nel settore bancario Ue, Italia inclusa“, per questo “prendiamo nota della decisione della Bce, nella sua capacità di supervisore, di nominare un amministratore temporaneo per Carige”, in quanto “si tratta di uno degli strumenti a disposizione” grazie all’Unione bancaria. Il portavoce ha poi spiegato: “Negli ultimi anni le banche italiane hanno fatto progressi significativi nel rafforzare la fiducia nei loro bilanci, ridurre il livello di npl, migliorare l’efficienza operativa e perseguire un ulteriore consolidamento“.

BCE dispone in amministrazione straordinaria la Banca Carige

I commissari sono Fabio Innocenzi, Pietro Modiano e Raffaele Lener, ed è stato nominato un comitato di sorveglianza composto da tre membri Gian Luca Brancadoro, Andrea Guaccero e Alessandro Zanotti. La banca Carige ha inoltre sottolineato anche come sia “garantita la consueta operatività senza alcun impatto su clienti, depositanti e dipendenti”. E’ stato anche precisato che l’amministrazione straordinaria “semplificherà e rafforzerà la governance di Carige e di conseguenza l’esecuzione della strategia in un quadro di sana e prudente gestione“. La Consob, nel frattempo, ha sospeso a tempo indeterminato la trattazione dei titoli.

I tre commissari straordinari hanno annunciato attività di rafforzamento patrimoniale, rilancio commerciale attraverso recupero delle quote di mercato nei segmenti core, derisking attraverso la riduzione dei non performing loan e ricerca di possibili ‘business combination’. Tra i primi atti della nuova gestione dell’istituto ci sarà anche l’avvio di riflessioni con lo Schema Volontario di Intervento del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi per rivalutare l’operazione alla luce del nuovo quadro e per consentire il proseguimento delle attività di rafforzamento patrimoniale dell’Istituto. Inoltre è in corso la stesura del piano industriale atteso dai sindacati fin dal novembre scorso.

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