Automobili e moto, parte l’Ecobonus. Tutte le novità

Bollo auto, in arrivo mini-bollo per auto vecchie e inquinanti!

A partire da martedì 10 gennaio, sono disponibili 630 milioni di euro per l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1 (autoveicoli), L1e-L7e (motocicli e ciclomotori) e N1 e N2 (veicoli commerciali). Come spiega il sito Upday.com, le risorse sono previste sia da un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 aprile che dalla legge di Bilancio 2021. Tutti e due sono stati varati dal governo Draghi. A spiegare la suddivisione degli incentivi è il sito del ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Quali modelli di auto vengono incentivati?

Quasi 200 milioni sono destinati a veicoli di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 0-20 grammi di anidride carbonica per chilometro. Si tratta delle auto elettriche. I milioni di euro stanziati sono invece 235 per le vetture plug-in, cioè quelle con emissioni comprese nella fascia 21-60 grammi di anidride carbonica per chilometro. Centocinquanta milioni sono invece riservati ai veicoli di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 61-135 grammi di anidride carbonica per chilometro. Queste ultime sono le auto a basse emissioni. Va ricordato che il 5% di questi importi è riservato agli acquisti fatti da persone giuridiche per attività di car sharing commerciale o noleggio.

L’entità del risparmio!

Per i veicoli con emissioni tra 0 e 20 grammi di anidride carbonica per chilometro, esistono due opzioni. Nel primo caso, si risparmiano 5.000 euro rottamando un veicolo della stessa categoria omologato alle classi da Euro 0 a Euro 4. Oppure senza rottamazione lo sconto è di 3.000 euro. Per un auto con emissioni tra 21 e 60 grammi di CO2, si ha diritto a uno sconto di 4.000 euro se si rottama un mezzo della stessa categoria omologato alle classi da Euro 0 a Euro 4. Senza rottamazione, il risparmio è di 2.000 euro. Tra 61 e 135 grammi, con la stessa rottamazione si ricevono invece 2.000 euro. Per quanto riguarda motocicli e ciclomotori, le categorie incentivate vanno dalla L1e alla L7e. Lo stanziamento è di cinque milioni per i veicoli non elettrici e di 35 milioni per i veicoli elettrici. Infine, lo Stato finanzierà con 15 milioni l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2 elettrici.

Veicoli elettrici a due ruote.

Comprando questi veicoli elettrici a due ruote, si risparmia il 40% del prezzo di acquisto fino a 4.000 euro (Iva esclusa) quando viene rottamata una moto della stessa categoria omologata alle classi da Euro 0 a Euro 3. Senza rottamazione, si ottiene a una ricompensa del 30% del prezzo d’acquisto del nuovo mezzo e comunque fino a massimo 3.000 euro (Iva esclusa). In caso di acquisto di veicoli non elettrici, il risparmio è del 40% fino a massimo 2.500 euro (Iva esclusa). È obbligatorio però uno sconto del venditore pari a almeno il 5% del prezzo.

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