Coronavirus, le nuove misure: cosa chiude e cosa resta aperto!
Il DPCM 11 marzo 2020 era richiesto e atteso da molte parti e rappresenta un passaggio finale (per ora) della pesante vicenda che stiamo vivendo.
Il DPCM 11 marzo 2020 era richiesto e atteso da molte parti e rappresenta un passaggio finale (per ora) della pesante vicenda che stiamo vivendo.
L’aspetto principale del decreto dello scorso 9 marzo è quello di restare a casa il più possibile, ed evitare assembramenti di persone.
Dopo le rivolte nelle carceri delle ultime ore in molti tornano a chiedere a gran voce i provvedimenti di amnistia e indulto per arginare l’emergenza.
L’associazione Nessuno Tocchi Caino, nell’emergenza del Coronavirus, è tornare a parlare di moratoria dell’esecuzione penale, amnistia e indulto.
Il Cdm ha deciso di rinviare il referendum sul taglio dei parlamentari che era in programma per il 29 marzo 2020. Scopriamo le motivazioni della decisione.
Ieri i sindacati hanno incontrato l’esecutivo. Vediamo le proposte che hanno presentato al governo in materia di lavoro, investimenti e previdenza.
In seguito alla progressiva diffusione del Coronavirus, l’UNCC ha chiesto la sospensione immediata di tutte le udienze sull’intero territorio nazionale.
Nel confronto tra governo e sindacati, il segretario Landini propone all’esecutivo interventi strutturali mirate a superare la logica dell’emergenza.
In questi giorni difficili, arriva la denuncia del Garante Mauro Palma secondo il quale la situazione delle carceri è stata completamente dimenticata.
Cesare Damiano ha commentato le affermazioni sul sistema pensionistico del presidente dell’Inps Tridico, incentrate sull’ipotesi di flessibilità in uscita.
In questi giorni in cui rapida è stata la diffusione del Coronavirus, Pedretti segretario dello Spi Cgil ha chiesto maggiore protezione per gli anziani.