Assegno disoccupati, finalmente si parte: al via le domande!

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Assegno, le ultime novità. L’assegno di ricollocazione è entrato a regime. E’ ora possibile presentare la domanda sul sito dell’Agenzia nazionale per le politiche attive sul lavoro (Anpal) per ottenere un voucher fino a 5.000 euro da spendere presso gli organismi pubblici e privati per ricollocarsi sul lavoro.

Sul proprio sito internet, l’Anpal ha fatto sapere che l’assegno di ricollocazione è entrato a regime, spiegando che lo strumento che aiuta le persone disoccupate a migliorare le possibilità di ricollocarsi nel mondo del lavoro potrà essere richiesto da tutti gli aventi diritto.

Chi può richiedere l’assegno di ricollocazione e in che procedura.

Al momento possono richiedere l’assegno i beneficiari di NASpI da almeno quattro mesi. L’assegno consiste in un importo da utilizzare presso i soggetti che forniscono servizi di assistenza alla ricerca di lavoro (Centri per l’Impiego o agenzie per il lavoro accreditate). Chi richiede l’assegno potrà scegliere liberamente l’ente da cui farsi assistere: il Centro per l’Impiego o l’agenzia per il lavoro accreditate prescelto assegnerà un tutor che affiancherà il destinatario attraverso un programma personalizzato di ricerca intensiva per trovare nuove opportunità di impiego.

E’ possibile presentare la domanda sul sito dell’Agenzia nazionale per le politiche attive sul lavoro (Anpal) per ottenere un voucher fino a 5mila euro da spendere per ricollocarsi sul lavoro. Non si tratta di una somma di denaro destinata alla persona, ma è un buono per ricevere un servizio di assistenza intensiva alla ricerca di occupazione da parte di un centro per l’impiego o di un’agenzia per il lavoro accreditata. Al momento possono fare domanda di assegno di ricollocazione i beneficiari di NaspI disoccupati da almeno 4 mesi.

Gli operatori dei centri per l’impiego possono: inserire la domanda di assegno di ricollocazione per conto degli utenti; validare le domande, rilasciando l’assegno e gestire le pratiche se il centro per l’impiego è stato scelto come erogatore del servizio di assistenza intensiva.

Per la gestione degli assegni, rilasciati in fase di sperimentazione, si legge sul sito dell’Anpal, gli operatori dovranno continuare a utilizzare le funzioni già attive nella sezione operatori del sito internet Anpal. A partire dal 28 maggio 2018, l’assegno di ricollocazione potrà essere richiesto rivolgendosi agli Istituti di Patronato convenzionati con Anpal.

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