24.000 nuove assunzioni nella PA, tutte le novità sul piano Brunetta

24.000 nuove assunzioni nella PA, tutte le novità sul piano Brunetta

Ci sono nuove assunzioni grazie al Recovery Plan, delle quali la maggior parte riguardano il settore Giustizia, per cui sono attesi importanti concorsi pubblici. È stato approvato l’altro ieri il Decreto Reclutamento, annunciato dal Ministro della Funzione pubblica – Renato Brunetta – come il “decreto per il capitale umano della Pubblica Amministrazione, su come rafforzare i tecnici, i funzionari, i dirigenti, gli ingegneri, i burocrati che dovranno attuare il piano nazionale di ripresa e resilienza”.

22.000 posti nel settore Giustizia!

Come riporta il sito money.it, sono 24.000 le assunzioni in programma, di cui 500 tecnici esperti che saranno distribuiti tra i vari ministeri e 22.000 posti nel settore della Giustizia. E dunque il Decreto Reclutamento fa scattare la macchina delle assunzioni nel pubblico impiego: un vero “sblocco del turnover”, come annunciato da Brunetta.

Sono assunzioni a tempo determinato fino al 2026, con la possibilità che le unità che lavoreranno per lo Stato italiano possano poi essere presi in considerazione per successivi concorsi. Anche nel comparto Giustizia le assunzioni saranno a tempo determinato, con un contingente di 16.500 unità di addetti all’ufficio del processo. Il reclutamento potrà avvenire in due diverse tranche: per ciascuno di questi ci sarà un contratto a tempo determinato della durata di due anni e nove mesi, nel caso del primo scaglione, mentre per il secondo di soli due anni.

Ci sono poi 5.410 unità di personale amministrativo non dirigenziale e 326 addetti alla giustizia amministrativa. Resta da capire come questi profili saranno selezionati. Si tratterà di assunzioni veloci e non è detto che ci sarà un concorso del tipo di quelli tradizionali.

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